Monday, October 31, 2005

No alla Tav proseguono gli scontri in Val di Susa


Circolazione ferroviaria in tilt in Val di Susa a causa della manifestazione no-Tav: 26 treni della linea Torino-Bardonecchia sono stati soppressi, mentre 10 treni della stessa linea hanno accusato un ritardo superiore ai 20 minuti. Trenitalia ha istituito un servizio sostitutivo di autobus che collega Sant'Antonino con Salbeltrand. Disagi anche per i passeggeri della linea internazionale Milano-Parigi. Gli Eurostar in arrivo da Parigi vengono bloccati a Oulx mentre quelli provenienti da Milano si fermano ad Avigliana. Il tratto Avigliana-Oulx e viceversa e' percorribile dai viaggiatori a bordo di bus navetta.

I manifestanti sono scesi stamattina in piazza contro l'inizio dei sondaggi preparatori ai lavori dell'alta velocita' ferroviaria Torino-Lione e hanno bloccato le vie d'accesso ai luoghi dove sarebbero dovuti cominciare i carotaggi, impedendo ai macchinari necessari all'operazione di raggiungere i tre luoghi designati. Attimi di tensione tra gli esponenti della protesta e le forze dell'ordine si sono registrati nel pomeriggio. Due persone, durante la manifestazione, sono rimaste ferite: si tratta di due uomini che sono stati trasportati all'ospedale di Susa.

Alcune persone erano arrivate in valle gia' ieri sera e hanno pernottato sul posto della protesta. Anche in questi istanti, continua ad arrivare molta gente. Eterogeneo il popolo dei manifestanti: ci sono i sindaci della zona, molti abitanti della vallata e un gruppo di anarchici. Ingente il dispiegamento di forze dell'ordine: presenti, in questo momento, un migliaio di uomini. Non si sono verificati, per ora, incidenti.

Anche i protestanti abbandonano le armi

Continua il cammino verso la pace in irlanda del nord. Due gruppi paramilitari protestanti, la Forza Volontaria Lealista e la Forza dei Volontari dell'Ulster, si sono dichiarati pronti a deporre le armi. Si tratta di due formazioni protestanti che controllano larghe zone di Belfast.
La FVL e' nata nel 1996 proprio da una costola dei Volontari dell'Ulster.
L'annuncio è stato dato dal reverendo Gibson mediatore dei negoziati. I due gruppi si sono spesso scontrati nelle vie della citta'. Dallo scorso luglio, a causa degli scontri fra le due formazioni rivali, sono morte quattro persone. Il 28 luglio scorso anche i cattolici dell'IRA avevano annunciato la fine della lotta armata e lo smantellamento del suo arsenale bellico dopo 35 anni di conflitto .

Saturday, October 29, 2005

Sardegna. Manifestazione nazionale di IRS contro le basi militari straniere



C'e' anche una rappresentanza dei nazionalisti corsi stamane al porto di Palau, di fronte all'isola di La Maddalena, alla manifestazione nazionale promossa dal movimento indipendentista Irs-Indipendentzia Repubrica de Sardigna.
Il movimento, guidato da Gavino Sale,si batte "contro la presenza di basi militari italiane e statunitensi e per l'affermazione della sovranità del popolo sardo".
Irs condanna le politiche di guerra sperimentate sulla Terra sarda da Stati stranieri e annuncia che porterà a compimento il diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza del popolo sardo.

Alla mobilitazione hanno aderito almeno 400 persone secondo gli organizzatori.

Tuesday, October 25, 2005

Quattro Bombe Dell'Eta , Nessuna Vittima


Bilbao, 25 ottobre Quattro bombe di scarsa potenza attribuite all'Eta sono esplose davanti alle sedi di tribunali dei Paesi Baschi e della Navarram, senza causare vittime. Continua...

Monday, October 24, 2005

Popolari chiedono referendum su statuto Catalogna

Il Partito popolare ha lanciato una campagna per chiedere che il nuovo statuto della Catalogna, che definisce la regione spagnola "una nazione", sia approvato da "tutti gli spagnoli". Il leader del PP Mariano Rajoy ha affermato che il nuovo statuto di autonomia catalano, approvato dal parlamento locale e che sarà discusso dall'assemblea nazionale la prossima settimana, è "una riforma occulta della costituzione" e come tale non può essere approvata "senza che si esprimano tutti gli spagnoli".
Il PP accusa il Partito socialista (Psoe) e il premier Jose Luis Rodriguez Zapatero di aver lasciato che la Catalogna, governata da un tripartito di sinistra, portasse avanti la riforma che mette in pericolo l'unità della Spagna così come già il 'Piano' del premier basco Juan Jose Ibarretxe respinto però unitariamente da governo, opposizione e parlamento nazionale.
Il Psoe e lo stesso governo Zapatero hanno indicato che il nuovo statuto, che viene aggiornato nel quadro della riforma anche degli altri accordi di autonomia regionale, passerà ma con modifiche nelle parti che contraddicono la costituzione, come verosimilmente la denominazione "nazione" e questioni relative al finanziamento autonomo.

Saturday, October 22, 2005

in 10.000 a Carcassona per difendere la lingua occitana

Più di 10.000 persone hanno partecipato sabato 22 Ottobre 2005 a Carcassona alla manifestazione indetta da da diverse Associazioni, comitati, scuole bilingui e circoli culturali che promuovono l'uso e la difffusione della lingua occitana.
In un clima festoso, migliaia di bandiere occitane (ma anche di altre nazioni europee delle numerose delegazioni qui accorse da tutta europa) sono sfilate per le vie della storica cittadina. La giornata è stata organizzata dal
Institut des études occitanes, dalla Fédération des enseignants de langue et culture d'oc (FELCO), dalla confédération des Calandretas (le scuole dove si insegna occitano), il Oc-Bi (associazione per l'insegnamento bilingue nelle scuole pubbliche) e da le Conselh de la Joventut d'Oc.
Tra le richieste fatte al governo francese, un servizio pubblico di radio e televisione in lingua occitana e una politica in favore delle rappresentazioni artistiche occitane, oltre che naturalmente il potenziamento dell'insegnamento nelle scuole e dell'uso nella vita pubblica (cartelli stradali, docuemnti ufficiali, etc..).



Sunday, October 16, 2005

100 mila sostenitori della lingua basca si sono incontrati a Sakana


Le ikastolas (scuole basche) della Navarra hanno tenuto domenica 16 Ottobre 2005 la loro giornata annuale di raccolta fondi nella valle di Sakana.
19.000 auto, 400 pullman e numerosi treni speciali hanno portato 100.000 persone al luogo dell'evento, organizzata con l'aiuto di 2.200 volontari.
Continua

Monday, October 03, 2005

ETA, ARRESTATO IN FRANCIA PRESUNTO NUMERO DUE



Il presunto numero due dell'ala militare dell'Eta, Harriet Aguirre, e' stato arrestato oggi in Francia insieme a altri due presunti membri dell'organizzazione separatista basca. Lo ha annunciato il ministro degli interni spagnolo Jose' Antonio Alonso precisando che l'arresto e' stato fatto con un'operazione antiterrorista congiunta franco-spagnola. Continua...